Bonolis: ”Partita importante, spero che segni l’Inter prima perche’..”
Su Roma-Inter di questa sera ha parlato anche Paolo Bonolis, che poi si e’ soffermato sulla stagione in generale dei nerazzurri.
Ecco le sue parole:
Roma-Inter?
Partita importante tra due squadre importanti. La Roma gioca bene, ha un buon centrocampo; l’Inter ha la necessità di continuare a fare punti, ha sulla carta qualcosa in meno, ma nel mondo del calcio il gap si può colmare con l’impegno, con la tattica che Mancini metterà in pratica, mettendo a posto un puzzle che manca di alcuni pezzi importanti, che saranno sostituiti dai compagni e anche dall’atteggiamento in campo.
Come hai visto l’Inter? Terzo posto?
Non è facile, ci sono quadre più attrezzate, più complete in ogni reparto. L’Inter è un po’ meno completa nei singoli reparti, a centrocampo soprattutto. E’ un reparto in cui manca un geometra. E’ aggressivo, corre parecchio, ma ha difficoltà a tenere palla. Se l’Inter pressa ed è aggressiva, senza tenere troppo palla perché non ne è in grado, può essere pericolosa. La forza dell’Inter è questa. Abbiamo preso gol negli ultimi minuti, quando convinti di aver raggiunto il risultato abbiamo tenuto palla, perdendola e regalando 4/5 punti importanti.
Stagione?
Le aspettative non erano quelle di inizio stagione, ci siamo ritrovati in mano un pacco dono, ce lo siamo goduto, poi ci siamo ‘dimensionati’, cioè siamo entrati nei reali obiettivi della squadra. L’Inter può arrivare terza comunque, lo può fare. Persi punti stupidi, ma poi è sempre la stupidata che ti fa venire rabbia. L’Inter è una società nuova che si sta formando, sta maturando; è un ragazzo adolescente, strutturato che sta diventando grande. Quel mercato che si sta mettendo in atto penso possa andare bene: quei due centrocampisti a cui sta lavorando Ausilio, più un esterno sarebbero perfetti. Se qualche pezzo importante verrà ceduto, dovranno essere rimpiazzati.
Chi segna prima vince?
No, chi segna prima se la fa sotto. Mi piacerebbe che l’Inter andasse in vantaggio, perché sulle ripartenze siamo bravi. Subire gol e dover recuperare dando campo ai velocisti della Roma può essere pericoloso.
Tuo figlio gioca nella Roma?
È un esordiente, portarlo a Milano mi diventa difficile. L’attuale società me lo impiega centravanti, ma è troppo intelligente. Lui dovrebbe vedere solo la porta, invece vede anche il gioco e per me è sprecato davanti. È un centrocampista avanzato, fa girare bene il gioco. Deve mangiare un po’ di meno. Tifa Inter anche perché se vuole essere nutrito deve dare soddisfazioni al papà”.