Giulio Donati: “Sento Ausilio e Matrix, io sempre grato a Mou”

Il presente in Germania gli sta regalando qualche soddisfazione, ma la mente è sempre a Milano: Giulio Donati pensa ancora con un pizzico di nostalgia al passato nerazzurro.

L’esterno difensivo, per anni colonna anche della Nazionale Under 21, è cresciuto nella Primavera dell’Inter, con la possibilità di ammirare da vicino gli eroi del Triplete. Poi, il trasferimento: prima al Bayer Leverkusen, ora al Mainz.

La Germania ha accolto lui e un altro buon prodotto del vivaio nerazzurro: Luca Caldirola. Con il quale, Donati, ha mantenuto un rapporto stretto. In un’intervista, Donati rilascia anche dichiarazioni sul suo trascorso in nerazzurro e sulle amicizie che ha conservato da quegli anni trionfali: “Mi sento molto con Caldirola e ci siamo visti anche nell’ultima settimana. Mi sento con Piero Ausilio soprattutto in occasione delle feste: per me ha fatto tantissimo.

I complimenti di Mourinho? Le sue parole furono un grandissimo piacere e l’esordio in prima squadra resta per me la più grande emozione che abbia avuto. La possibilità di essere allenato da uno come Mou così ti inorgoglisce. Mi sento anche con Materazzi: siamo amici”.