Per la prossima sessione estiva di calciomercato si prospetta un gran valzer di attaccanti. Il Real Madrid andrà su Robert Lewandowski, polacco del Bayern Monaco. Nel frattempo, proverà a cedere Karim Benzema. Il francese, nonostante una media gol spaventosa di un centro a partita, rischia di non trovare spazio a Madrid con l’arrivo di Lewandowski e con gli scandali da cui è stato travolto.
La valutazione del cartellino si aggira ora sui 40 milioni di euro, cifra che l’Inter avrebbe solo se cedesse Mauro Icardi. Il Corriere dello Sport prova a mettere in ordine pezzi del puzzle: “Un attaccante che segna (come ha fatto lui finora) 24 gol in 26 partite ufficiali tra Liga e Champions League non può che avere una valutazione intorno ai 50-60 milioni – evidenzia il quotidiano romano -. Il problema, però, nel caso di Karim sono le vicende extracalcistiche con le quali, spesso per sua responsabilità, ha dovuto fare i conti. Eventi non certo di secondo piano che, se abbinati all’inevitabile “svalutazione” dovuta all’acquisto di Lewandowski e all’obbligo del Real di cederlo, porterebbero la sua quotazione ad abbassarsi. Magari intorno a quota 40 milioni, cifra alla quale possono essere aggiunti dei bonus. Questa è anche la richiesta che l’Inter farà per trattare la partenza di Mauro Icardi, sondato dal Manchester United e dal Psg, ma in passato accostato pure all’Atletico Madrid e al Tottenham.
Un assist all’arrivo di Benzema all’Inter potrebbe darlo l’affare Kovacic e i buoni rapporti che adesso intercorrono tra Perez e Thohir. Sono stati loro i registi del passaggio del croato, la scorsa estate, da Milano a Madrid per 29 milioni più altri 5 di bonus. E, è facile immaginare, che se ci fosse la possibilità di far approdare il francese sotto l’ombra della Madonnina, l’indonesiano comporrebbe il numero del collega per chiedere una corsia preferenziale”.