L’Inter evita la multa dell’UEFA cedendo un big
Il FFP sembra limitare le ambizioni di mercato dell’Inter, ma la possibilità che i nerazzurri debbano rinunciare alla prossima edizione di una delle due manifestazioni europee sembra essere scongiurata.
L’Inter è costretta a lavorare in campo ma anche fuori, la UEFA ha infatti chiesto ai nerazzurri di ridurre il passivo in bilancio per l’esercizio 2015/16 (pari a circa -30 milioni di euro).
Qualora l’Inter non riuscisse a farlo, arriverà una multa della UEFA di 7 milioni di euro, troppi visto e considerato che dall’avvento del presidente filippino, l’Inter ha intrapreso un percorso con la dirigenza del calcio europeo per ridurre le perdite ed essere in regola con il tanto temuto Fair Play Finanziario.
Per i nerazzurri non è prevista nessuna esclusione dalle competizioni europee, la squadra meneghina non sarà quindi estromessa come il Galatasaray, la Dinamo Mosca, il Malaga e la Stella Rossa di Belgrado, ma con ogni probabilità, per rispondere alle richieste dell’UEFA sarà necessario un sacrificio importante.
Il pareggio di bilancio sarà da raggiungere entro il 2019 ma l’unico modo per farlo è quello di cedere uno tra Brozovic, Icardi, Perisic, Handanovic, la difficoltà è capire chi verrà sacrificato; niente illusioni per i tifosi, come accaduto per Kovacic anche la prossima estate potrebbe essere tempo di addii.