Da Melo a Kondogbia, ma è lui il vero flop dell’Inter
Molti sono finiti sulla lista dei flop dell’anno, da Melo a Kondogbia, ma è un terzo giocatore il vero flop della squadra nerazzurra.
(Jovetic a parte, lui era già una scommessa: e ora possiamo dire scommessa persa). Stiamo parlando di Eder Citadin Martins, conosciuto semplicemente come Eder: è arrivato all’Inter dalla Sampdoria, come il ”Salvatore” della squadra di Roberto Mancini, in crisi di gol e di risultati, ma partendo dal derby contro il Milan fino ad oggi, l’attaccante Italo-Brasiliano è rimasto 12 marcature, quelle realizzate con la maglia della Sampdoria. (In crisi anche con la nazionale italiana di Antonio Conte).
Il giocatore è arrivato dopo una corte del tecnico jesino lunga quasi dieci mesi, ma ancora non ha portato nessun gol, quelli decisivi per agguantare l’importantissimo terzo posto, che consentirebbe di giocare i preliminari di Champions League. Il suo cammino può assomigliare a quello di Shaqiri, voluto fortemente dal tecnico e bocciato successivamente con tanto di saluto a fine anno.
Di lui si dice sia un ”diesel”, che non segna mai appena arriva in una nuova squadra, e quando inizia a farlo poi non smette più. Tutti noi, tifosi dell’Inter, speriamo sia davvero così: domenica ci sarà la 31esima di Serie A, 8 partire a disposizione per farci ricredere. ”Vai Eder segna e non smettere più..”.