Mentre questa sera l’Inter giocherà contro il Torino per continuare la propria rincorsa al terzo posto, fuori dal campo il patron indonesiano, Erick Thohir, è arrivato a Milano non solo per parlare con Mancini delle mosse di mercato in vista della prossima stagione.
Come riporta oggi La Repubblica, infatti, sarebbe partita la cessione delle quote di minoranza:
“Alla partita assisterà Erick Thohir, qui da venerdì, ma intanto una trattativa per la cessione di quote del club è in corso, ed è la novità degli ultimi giorni. Nella sede dell’Inter in settimana si è lavorato per fornire documenti e contratti ai consulenti di un gruppo cinese, intenzionato a entrare in questa prima fase con una quota di minoranza. È dunque in corso la “due diligence”, un’analisi approfondita del patrimonio, delle entrate e dei costi di una società per arrivare a una quantificazione del prezzo.
All’operazione ha lavorato la banca d’affari Goldman Sachs, ma è probabile che alla ricerca dell’azionista abbiano contribuito sia Massimo Moratti, socio dell’Inter con il 30% del capitale, sia Marco Tronchetti Provera, che con la sua Pirelli (la cui maggioranza intanto è passata ai cinesi di ChemChina) ha appena dato ossigeno al club rinnovando una sponsorizzazione da 11,5 milioni all’anno (più bonus) fino al 2021. Chi li frequenta, descrive i due imprenditori come molto preoccupati, per la situazione finanziaria e per quella sportiva. Senza una qualificazione in Champions i conti, che dovrebbero chiudere il bilancio al 30 giugno con un altro pesante passivo dopo il -140 di un anno fa, sono destinati ad aggravarsi, mentre dall’ultima stagione della gestione Moratti i debiti sono quasi triplicati. Moratti sarebbe stato anche pronto a intervenire in caso di mancata ricapitalizzazione di Thohir, ma il sacrificio verrebbe evitato grazie all’ingresso del nuovo partner. Che è cinese, e si sta guardando intorno. Se sono peonie, fioriranno”.