L’ex a.d. dell’Inter, Ernesto Paolillo, ha parlato del progetto dell’Inter e del Financial Fair Play, alla luce della possibile mancata qualificazione in Champions League della società nerazzurra, ai microfoni di Tmw Radio:
Sul Fair Play Finanziario:
“Se guardiamo gli impegni presi per ora è ok. Ma ci sono quelli futuri, magari per confermare calciatori che ora sono a costo zero, ma nei prossimi anni con l’obbligo del riscatto non è sicuro. Dipende se in futuro ci saranno ricavi che permetteranno quegli oneri”;
Sulle possibili cessioni:
“Purtroppo dico, anche da tifoso dell’Inter, in uno scenario senza Champions non c’è nulla da fare. Bisogna sacrificare dei giocatori e vorrebbe dire ricominciare il progetto da capo.
Toccherebbe venderne due dai trenta milioni di euro in su”;
Il progetto Thohir:
“Il progetto Thohir non mi ha soddisfatto perché non sono arrivati i risultati, né nel bilancio né per competitività… Però sono speranzoso, non ottimista, che con nuove forze potrebbero cambiare le cose. Servono tre anni prima di vedere un’Inter competitiva. Un voto per la stagione? Insufficiente”.