Shaqiri: “Contento di essere stato solo sei mesi all’Inter, vi spiego il motivo”

L’ex fantasista dell’Inter, Xherdan Shaqiri, ha parlato del suo periodo in nerazzurro e del suo approdo allo Stoke City in un’intervista rilasciata a Tageswoche:

Sull’Inter:
“L’Inter è stata una buona esperienza, anche per conoscere il calcio italiano e la vita in Italia. Ma c’erano spesso difficoltà perché l’allenatore cambiava costantemente la formazione. Una volta così, un’altra volta in un altro modo. Alla fine sono giunto alla conclusione che non volevo più rimanere. Sono contento che si sia trattato solo di sei mesi. Allo Stoke hai al contrario meno attenzione mediatica, ma non finisci tutti i giorni sui giornali. Posso andare all’allenamento in tranquillità e questa è una cosa che mi piace molto”;

Il rapporto con Hughes:
“Prima delle partite mi dice che mi devo semplicemente godere il fatto di giocare ogni settimana a calcio. È importante per me. Sono un giocatore che necessita di una certa libertà per poter garantire buone prestazioni. In campo posso fare qualcosa di particolare ma per questo ho appunto bisogno di avere la mente libera. L’allenatore mi affida un grosso compito in partita. Lui non mi dice che devo fare questo o quello. Assolutamente niente, mi lascia il potere di decidere. Questa fiducia er ail motivo per il quale sono passato allo Stoke City. Mark Hughes mi voleva a tutti i costi. Quando sono arrivato in aeroporto è venuto a prendermi. Un bel gesto che non tutti gli allenatori avrebbero fatto”.