Gian Marco Moratti: “Mio fratello segue l’Inter sempre con passione ma non vorrei tornasse”

Gian Marco Moratti, fratello dello storico presidente dell’Inter, Massimo, ha commentato le voci che vorrebbero il ritorno alla guida dei nerazzurri del fratello, soffermandosi anche sulla squadra e sulla lite Totti-Spalletti:

Su Massimo:
“Mio fratello sta bene, è più tranquillo ora da quando non ha più l’Inter, ma segue sempre con grande passione, va allo stadio, non ha più l’ossessione che aveva prima ed è durata 18 anni. Credo non riesca a farne a meno, ma non vorrei ritornasse. Lui ha smentito, ma è un nome magico, è stato bravo, la gente ci spera. Però le grandi compagnie, da quando sono società per azioni, sono destinate ad andare in mano a grossi gruppi o ricchezze straniere, le famiglie italiane è difficile quindi che riescano a mantenerle“;

Sulla squadra di Mancini:
“Penso che l’Inter si stia strutturando, Mancini ha chiesto una serie di giocatori, è un ottimo allenatore. Gli sono tati dati e ora deve metterli assieme. Aveva chiesto almeno un anno per formare la squadra. L’altra volta he messo le basi per la squadra di Mourinho, la speranza nostra è che imposti una squadra che poi si faccia valere. Con il Napoli l’Inter ha giocato bene, c’è il solito Icardi che ha un riflesso che gli consente di fare grandi cose””;

Sulla lite Totti-Spalletti:
“Spalletti è un ottimo allenatore e Totti è stato uno dei giocatori più forti al mondo. Sono dalla parte di Spalletti, ma ho grande simpatia e stima per Totti”.