Direttamente dal sito ufficiale della società inter.it, il resoconto del match che con ogni probabilità ha spento i sogni Champions dell’Inter di Roberto Mancini:
Dopo la vittoria del ‘Meazza’ sul Napoli, i nerazzurri sono di scena al ‘Marassi’ di Genova contro i rossoblù. Mancini sceglie Icardi e Palacio come coppia d’attacco, a centrocampo Brozovic, Melo, Medel e Perisic; difesa composta da D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Telles davanti al solito Handanovic.
Ritmi altissimi sin dai primi minuti. Una percussione di Telles e una conclusione da fuori di Suso scaldano il match, al terzo minuto doppia grande occasione per i nerazzurri: Miranda si libera con il tacco in area e scodella sul secondo palo dove Perisic ci arriva di testa, ma Marchese e Lamanna respingono, poi il destro al volo di Brozovic finisce alto. I padroni di casa si fanno vedere con Pavoletti, ma la conclusione dell’attaccante non impensierisce Handanovic. Il grande pressing e gli spazi stretti favoriscono l’intensità, meno lo spettacolo e fino al ventesimo i portieri rimangono inoperosi. Al 25′ Palacio attacca bene la profondità sul lancio di Medel, cross teso sul primo palo per Icardi ma Lamanna anticipa tutti scontrandosi anche con De Maio, salvando la situazione.
Azione fotocopia un paio di minuti dopo, stavolta Palacio alza la traiettoria sul secondo palo dove Icardi si fa trovare puntuale per il colpo di testa, Lamanna è battuto ma sulla linea salva tutto Munoz. Ancora Inter al 34′: punizione dalla trequarti, Perisic prende il tempo a tutti ma Lamina ha un gran riflesso e mette in angolo. Due minuti dopo ancora la ‘connection’ Palacio-Icardi, il capitano controlla e calcia di destro dal cuore dell’area anticipando il diretto marcatore ma senza centrare la porta. Il Genoa risponde con un colpo di testa di Pavoletti su corner, ma Handanovic è super. Prima dell’intervallo ancora un’occasione per i nerazzurri, con Medel bravo ad inserirsi dalle retrovie e calciare con il sinistro appena entrato in area, ma la conclusione è deviata in angolo. È l’ultima occasione di un primo tempo giocato a ritmi alti e che si chiude, dopo 2′ di recupero, a reti inviolate.
Nessun cambio all’intervallo e così si riparte con gli stessi 22 del primo tempo e ripartono forte i padroni di casa: azione che si sviluppa sulla sinistra, Miranda ferma Pavoletti al suo ingresso in area. L’Inter ci prova con un destro strozzato di Melo e una ripartenza di Perisic fermata da Gabriel Silva. Ritmi leggermente più blandi in questa ripresa, ma non mancano le occasioni: azione manovrata dalla destra, D’Ambrosio si accentra e serve Palacio, che però perde l’attimo per la conclusione. Al 62′ ci prova anche Perisic con un destro rasoterra, troppo centrale però. Ancora Inter al 66′: Brozovic dal lato corto dell’area prova a pescare Palacio nel cuore dell’area piccola ma ancora una volta Lamanna ci mette una pezza.
Il primo cambio scelto da Roberto Mancini è Eder, che prende il posto di Perisic a 17′ dalla fine. Al 75′ Handanovic è bravo a distendersi sulla destra per deviare in angolo una conclusione di prima dal limite di Tachtsidis. Sul corner seguente il vantaggio per il Genoa: doppio colpo di testa in area, sul secondo palo è appostato De Maio che in spaccata anticipa tutti e batte Handanovic. Il portiere sloveno salva ancora su un sinistro di Ansaldi a sette minuti dalla fine, con l’Inter sbilanciata alla ricerca del pari. L’assalto è però infruttuoso, l’ultima occasione è un mancino incrociato di Eder che si spegne sul fondo e dopo 3′ di recupero Irrati manda tutti negli spogliatoi.