E’ un Felipe Melo, molto deciso quello che si presenta ai microfoni di Sky per parlare del suo futuro, queste le sue parole: “Sono arrivato subito in una grande società come la Fiorentina, sono rimasto legato a quella piazza e lo sarò per sempre, un rapporto incredibile, un’esperienza molto importante. Non sono stato io a bussare alla porta della Fiorentina poi per andare alla Juve, mi hanno cercato, avevo 5 anni di contratto ma dopo un anno hanno deciso di vendermi, mi spiace ma è stato importante a livello economico per la Fiorentina e voglio ancora bene ai tifosi viola. Sono cresciuto molto in una società seria che rispetto tantissimo, ma non si è vinto nulla in quegli anni. Sono andato via perché volevo vincere qualcosa e sono andato in Turchia dove ho vinto tutto e abbiamo eliminato proprio la Juve. Il Galatasaray mi ha fatto sentire importante.”
Dopo la parentesi dedicata al passato, ecco quella in cui si parla di presente e futuro: “Mancini mi ha fatto vincere al Galatasaray, poi mi ha portato a Milano. Ho un rapporto incredibile con lui, tanto rispetto e lo ringrazio per avermi voluto all’Inter. Nella seconda parte della stagione siamo calati, è normale, tanta gente nuova, vincere subito al primo anno è difficile. Ora però siamo tornati, abbiamo ricominciato a vincere e questo è già un segnale. Sono venuto qui per vincere e riportare l’Inter in Europa, ma il vero obiettivo è tornare in Champions. Abbiamo già fatto meglio dell’anno scorso ma i conti li faremo alla fine. Qualcuno mi ha guardato male quando sono arrivato ma ora hanno capito tutti che ho il cuore nerazzurro ed è bello vedere che la gente in giro ti tratta bene”.
Sulla sua stagione: “L’unico errore che ho fatto è stato il rigore causato contro la Lazio, sono umano e ci può stare. L’espulsione? Non ho visto arrivare il giocatore, ho fatto un salto per non fargli male quindi non ho visto la cattiveria di cui si è parlato. Volevo vincere, volevo aiutare a segnare e invece ho fatto un fallo. Tre giornate poi sono state immeritate. Nella gara contro il Milan mi hanno ammonito per un fallo su Balotelli che non c’era, ormai mi hanno inquadrato così. Sono molto felice qui, una squadra che ho voluto fortemente. Ho firmato per 3 anni, siamo già migliorati rispetto all’anno scorso, penso davvero che il margine di miglioramento l’anno prossimo sarà grande. Con Felipe Melo in campo abbiamo perso qualche partita ma abbiamo vinto tanto e siamo in lotta per la Champions. Il mio procuratore ha incontrato la società, io sono felice qua e non ci sono problemi, voglio restare qua“.