Gli imprenditori cinesi del Suning Commerce Group, dopo aver passato due giorni a Milano per conoscere l’ambiente nerazzurro, hanno fatto ritorno a casa ieri mattina all’alba. Poco dopo è partito anche il presidente dell’Inter Erick Thohir, direzione Svizzera.
Thohir, dopo aver cenato con i rappresentanti del gruppo Suning nella serata di sabato, ha voluto ribadire il totale impegno nella causa nerazzurra, allontanando le voci di una possibile vendita della maggioranza delle quote societarie e confermando Roberto Mancini alla guida della squadra per la prossima stagione: “Non ho intenzione di acquistare un club in Inghilterra e voglio concentrarmi sulla Serie A e sull’Inter. Ringrazio i tifosi e Moratti per il loro supporto e perché credono in me. Dire che intendo cedere la maggioranza è una fantasia. Mancini ha detto che il presidente, l’allenatore e i dirigenti possono cambiare, ma che l’Inter e i suoi sostenitori resteranno. Questo è vero, ma non significa che Thohir o Mancini se ne andranno. Assolutamente“.
Il Corriere dello Sport conferma la trattativa per l’acquisto da parte dei cinesi di una quota del club (20%, ma potrebbe anche salire fino al 30%) ma non nell’immediato, mentre i quotidiani Il Giorno e Quotidiano Nazionale annunciano la firma entro due settimane.
Come riporta Calcio&Finanza, una volta che Thohir e Moratti avranno verificato le garanzie, le intenzioni e l’affidabilità dell’interlocutore, sono decisi ad andare avanti con questa trattativa e a concluderla positivamente. Grazie al gruppo Suning, che entrerà con un aumento di capitale dedicato, i due attuali soci non dovranno ricapitalizzare nell’assemblea di fine ottobre.
Sempre nell’intervista di sabato sera, Thohir ha parlato a proposito della trattativa con i cinesi: “Anche Moratti ha detto che il gruppo Suning è serio. Non siamo vicini ad una chiusura, ma stiamo cercando partner strategici. Vogliamo essere sicuri che sia una cosa positiva per l’Inter. Sarà fatta solo quando arriveranno le firme”.
Gli imprenditori cinesi entreranno come azionisti di minoranza e anche con l’obiettivo di uno scambio di know how calcistico tra il Jiangsu e l’Inter. Non c’è ancora certezza sui tempi per la conclusione dell’affare, ma gli accordi sembrano presi e le parti paiono soddisfatte. Attendiamo.