Il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, ha parlato dello strano caso del match di sabato tra Inter e Udinese, in cui sono scesi in campo ben 22 stranieri su 22 giocatori titolari.
Tavecchio ha cercato di spegnere le polemiche e di sdrammatizzare la situazione, con dichiarazioni molto singolari: “Troppi stranieri in campo? Bisogna rassegnarsi e convivere con questa situazione. Non si può pensare che nell’Europa a 28 paesi, con la libera circolazione, in Italia non debbano giocare i calciatori europei. Non sono stranieri, sono cittadini d’Europa, del continente del quale facciamo parte.
Tutti sanno che i trattati di Nizza e Lisbona non hanno accolto il principio sulla specificità del gioco del calcio che prevedeva la possibilità di mantenere in campo cinque giocatori nostrani. Quindi ci si deve rassegnare e convivere con questa situazione”.