Il giornalista de Il Corriere della Sera, Mario Sconcerti, ha commentato la stagione dell’Inter, muovendo anche una critica al tecnico nerazzurro, Roberto Mancini, negli studi di Sky Sport 24:
“L’Inter poteva fare di più? Non credo potesse far meglio. Juventus, Napoli e Roma si sono confermate molto più forti, basta vedere il numero delle sconfitte, la differenza reti, non ci sono sintomi che l’Inter potesse fare seriamente di più. Rispetto ad altri, sicuramente ha gettato una base finalmente, trovando un principio di organizzazione che quando andava meglio non c’era. Per cercare di segnare di più si è alzata la mediana e si sono subiti più gol. Mancini deve ricordarsi che ha fatto giocare Perisic molto volte da trequartista, fuori ruolo, qualcosa ce l’ha messa anche l’allenatore, è andato per tentativi e alla fine ha trovato una base di squadra. I rimpianti ognuno se li costruisce, ma credo che il quarto posto sia una posizione giusta”.
Cessioni?
“Credo che l’Inter cederà Handanovic e sarebbe una cessione intelligente, nonostante abbia molte qualità, perché permetterebbe di monetizzare molto su una perdita importante ma non fondamentale. Icardi vale meno di Handanovic nell’Inter come età, leadership, ma sarebbe più dannoso vendere l’attaccante. Thohir stesso ha detto che bisogna prima vendere e poi comprare. Per me quella di Handanovic sarebbe la cessione più intelligente”.
Jovetic?
“È convinto di aver fatto un grande girone di andata… se è convinto lui. E’ rientrato nello squilibrio degli esperimenti, ma mi sembra che si accontentino facilmente questi giocatori. Il calcio italiano è in calo sì, ma l’ho visto nascere come calciatore e vorrei dirgli che è un po’ calato anche lui“.