Si complica la trattativa tra Inter e Suning per la richiesta di Thohir
Sembra complicarsi la trattativa in casa Inter per l’ingresso di Suning Commerce Group. Il motivo è da addebitarsi alla richiesta troppo esosa del presidente, Erick Thohir, per cedere le proprie quote. A riportarlo è Repubblica, che a proposito scrive:
“Alla partita ha assistito anche Erick Thohir, un po’ stanco per il jetlag. Ma intanto secondo fonti finanziarie il futuro societario tornerebbe a ingarbugliarsi. La trattativa con i cinesi del Suning Commerce Group, dopo la visita di due settimane fa, sarebbe sospesa da alcuni giorni a causa di divergenze sul valore da attribuire alla società. Thohir non vuole cedere il suo pacchetto di maggioranza, pari al 70 per cento del capitale, per meno di 200 milioni (tenendo conto che 108 milioni sono stati prestati dallo stesso Thohir all’Inter). Una cifra considerata dai consulenti di Suningpersino esagerata: il gruppo cinese non sarebbe disposto ad andare oltre gli 80-100 milioni.
In pratica, gli riconoscerebbero solo la restituzione del prestito. Ma una soluzione alternativa va trovata al più presto: l’ultimo bilancio consolidato si è chiuso con perdite per 140 milioni e i debiti sfiorano i 400 milioni. Sempre secondo fonti finanziarie, si sarebbe fatto avanti un altro gruppo cinese. Massimo Moratti, che venerdì si è incontrato con Thohir per una breve cena, rimane sempre assai vigile e controlla la situazione, molto delicata”.