Che stangata per Wilfred Gnoukouri, fratello di Assane: dopo la clamorosa reazione con espulsione arriva la sanzione shock.
Carriera a rischio per il 16enne Gnoukouri, attaccante degli Allievi Lega Pro dell’Inter, espulso per proteste nella gara contro l’Atalanta, e mani sul volto dell’arbitro, che ha poi sospeso il match con sconfitta a tavolino per l’Inter.
Questo il comunicato ufficiale, riportato su Gazzetta.it: “Gnoukouri Zate Wilfred (F.C. Internazionale M.)” si legge nel comunicato del Giudice Sportivo – “squalifica fino al 09/05/2018. Ammonito per proteste, offendeva l’arbitro. Alla notifica del successivo provvedimento disciplinare, colpiva volontariamente e con forza il direttore di gara al volto (mandibola destra) con mano aperta, provocandogli dolore fisico tale da determinare l’arbitro alla conclusione anticipata della partita. Mentre il direttore usciva dal terreno di gioco, lo stesso giocatore manteneva un comportamento minaccioso e tentava di aggredirlo nuovamente, desistendo dalla grave condotta solo in quanto trattenuto da un dirigente della propria Società”. Poche righe prima “rilevato dal rapporto arbitrale che la gara emarginata è stata sospesa al 23′ del II tempo per aggressione nei confronti dell’ arbitro realizzata da un giocatore della Società Internazionale, si delibera di applicare il disposto di cui all’art. 17 CGS determinando la perdita a tavolino con il risultato di 0-3 a favore della Società Atalanta Bergamasca”.