Mancini: “Disposto a stracciare il contratto! Ibra fa la differenza”

Consueta conferenza stampa per il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, alla vigilia del match di domani sera contro il Sassuolo. Il tecnico parla del futuro, di obiettivi di mercato, annunciando anche la formazione:

Formazione?
“Radu, Gyamfi, Della Giovanna, Bonetto, Gonoukouri, Manaj, Turbo, Kondogbia…”

Le parole di  Handanovic e Jovetic?
“Non hanno detto niente. Handa ha detto che gli manca la Champions, come a tutti. Cercheremo di vincere l’Europa League. Ci sono squadre in Europa che hanno investito 400 milioni e non ci giocano da tempo”.

Fantacalcio pensare a Ibra all’Inter?
“Ha sempre fatto bene, quest’anno straordinario. E’ strano che il Psg lo lasci andare via, fa ancora la differenza”.

Su Jovetic:
“Lo abbiamo preso perché crediamo nelle sue qualità. Speravamo potesse fare meglio, doveva ambientarsi. Penso che possa fare molto ma molto di più. Può fare 15 gol e 20 assist”.

Convinto di restare all’Inter?
“Se la società è contenta, tifosi sono contenti rimango. Se no stracciamo il contratto, non rimango a casa col contratto. Se siamo tutti contenti andiamo avanti”.

Abbracci a prescindere il progetto?
“Devo parlare col presidente, devo capire cosa possiamo fare. Vedremo. La squadra ha una base buona, possiamo lavorare e mettere qualche giocatore importante. E’ il mio obiettivo”.

Yaya Touré:
“E’ del City, non voglio parlarne. Non si è mai visto uno giocatore come lui in Italia. Lo hanno criticato, ma nessuno come lui qui”.

Critiche per la formazione?
“Devo valutare se possono rimanere in questa squadra questi giovani che hanno ottime qualità”;

Il possibile salto di qualità:
Abbiamo una buona base. Cinque sei giocatori che sono punti fermi e ora non è difficile inserirei 3-4 che possano far fare salto di qualità. Non abbiamo mai subito negli scontri diretti, a parte la Fiorentina. Anche con la Juve sempre partite equilibrate. E’ un fattore importante. I giocatori sono migliorati, Perisic e Kondogbia salto di qualità enorme. La Gazzetta ci metteva insieme a Torino e Lazio dietro a tutte, anche al Milan. Mi sembra che fosse giusto ma non abbiamo fatto così male”.

Milan o Sassuolo in Europa League?
“Non mi interessa… Il Milan ha possibilità per andarci”.

Ibrahimovic lo chiederebbe?
“Zlatan cambia le partite in Italia, può fare la differenza”.

Fair Play Finanziario:
“Difficile fare chiarezza, vedremo cosa riusciremo a fare”.

Incontro con Thohir e possibile prolungamento di un anno?
“Non è importante. La società fa quello che pensa sia più giusto. Per me contratto di un anno o allungarlo cambia poco”.

Se programma non ti piace, puoi salutare?
“Non ho detto questo. Se la società non è contenta del lavoro svolto, così come i tifosi, posso stracciare contratto. Non tutti hanno capito che stiamo costruendo la squadra. Se le cose sono chiare a tutti, allora ok. Se mi dicono vai avanti con 11 giovani, io lo faccio, basta essere chiari”.

Hai percezione di partire dietro alle altre?
“E’ sicuro. Juve, Napoli, Roma sono superiori a noi. Questa è una certezza, poi nel calcio non si sa mai”.

Inter poteva prendere Nainggolan e ha preso Hernanes. Sul mercato servono idee e non soldi?
“Non la so questa cosa di Nainggolan. Hernanes è un ottimo giocatore, lo abbiamo venduto perché siamo stati costretti a venderlo, ha qualità, esperienza. Era uno dei miglior della Serie A. Lo ha preso la Juve. Noi siamo stati costretti a vendere dei giocatori per avere soldi per Fair Play”.

La squadra è con lei?
“Non ho mai avuto una squadra così per bene, che lavora sempre nel modo giusto. Non è un problema che si pone”.

Su chi vuole tenere:
“Non ne abbiamo ancora parlato. Aspettiamo e parlerò con la società. Difficile parlarne adesso”.

Cosa deva fare la società per farla contento?
Io lo sono, tutti voglio sempre vincere. E’ il nostro obiettivo. Non sappiamo cosa possiamo fare… Abbiamo fatto un buon lavoro. Siamo stati a lungo in testa, se continuiamo a lavorare seriamente ci possiamo togliere soddisfazioni”.

Critiche dei tifosi?
Sembra che abbiamo una squadra per vincere il campionato, ma non è così. Ma è normale, non può essere felice quando la squadra perde. E’ importante essere chiari sugli obiettivi”.

Su Handanovic:
“Non ha detto nulla di grave. Poi sul mercato non si sa mai.. Se Handanovic avrà opportunità di mercato per andare a giocare in Champions e se l’Inter dovesse ricevere una offerta si vedrà. A volte è giusto accontentare le richieste di un giocatore”.

La formazione reale:
“Mi avete preso sul serio prima? Come quando mi avete condannato alle 2 e assolto alle 2.30
Carrizo, D’Ambrosio, Jesus, Murillo, Nagatomo o Telles, Kondogbia, Brozovic, Melo (o Gnoukouri perché il brasiliano ha problemi), Jovetic, Eder, Palacio“;

Quando farete chiarezza?
“Io parto, non torno neanche per la finale di Champions. Poi posso sempre parlare con Thohir, anche andare in Indonesia”.