C’è una regola che condizionerà il mercato dell’Inter in vista della prossima stagione. Ciò riguarderà non solo i nerazzurri ma tutti i club di Serie A.
Le squadre saranno composte da 25 giocatori, e di questi venticinque, quattro dovranno essere formati in Italia, altri quattro nel vivaio del proprio club: apprendistato che viene riconosciuto dopo 36 mesi di tesseramento per la società, tra i 15 e i 21 anni.
In casa Inter, al momento, ci sono Berni, Biabiany e Santon cresciuti nel settore giovanile nerazzurro; mentre D’Ambrosio, Jovetic e Icardi sono i calciatori formati in Italia da altri club.
Vero che in nerazzurro,a giugno, torneranno Ranocchia e Andreolli che potrebbero essere utili in questi parametri ma bisognerà vedere se la società deciderà di puntare di nuovo su di loro.
Grandi differenze con gli altri campionati, dove il regolamento è ben doverso: in Premier, dei 25 giocatori in rosa otto devono essere stati formati in club inglesi; in Spagna l’unico limite è l’impiego dei giocatori extracomunitari: tre; inBundesliga le rose senza limite numerico ma 8 dovranno essere formati inGermania e 4 nel club; infine in Ligue 1 si impone come unico limite quattro extracomunitari.