L’ex giocatore dell’Inter, Evaristo Beccalossi, intervistato ai microfoni di Sky Sport 24, ha parlato della stagione disputata dai nerazzurri, indicando cosa è importante fare in vista dell’anno prossimo:
“Credo che alcuni tifosi abbiano apprezzato che l’Inter torni in Europa League, qualcuno magari si era illuso di poter andare in Champions, ma sulla carta le altre erano più forti. I veri valori delle altre son venuti fuori pur partendo male. La cosa importante è che l’anno prossimo si mantenga lo zoccolo duro con degli inserimenti adeguati per poter tornare in Champions League”.
Su Thohir:
“So quello che sta facendo, bisogna tener d’occhio il FPF, ragionare e magari sacrificare qualche giocatore di fronte a qualche offerta importante, Icardi non è tra questi. Nel calcio di oggi bisogna gestire le società come delle aziende: occhio al bilancio e bravura per fare le squadre competitive”.
Le Avversarie:
“La Juve da un’esperienza negativa, ripartendo dalla B, è stata brava: ha costruito lo stadio, ha dato fiducia ai giovani, ha costruito un ciclo vincente. Bisogna avere le idee chiare nel calcio moderno e soprattutto cercare di essere bravo a prendere giocatori bravi quando costano poco, valorizzarli e raggiungere obiettivi. Facile fare acquisti con tanti milioni a disposizione”.
Mancini:
“Bisogna vedere negli ultimi anni come eravamo, andando a San Siro si vedeva che si era appiattito tutto. Quest’anno siamo tornati antipatici e mi piaceva, voleva dire che facevamo paura. Mancini ha dimostrato di saperci fare, è motivato, sa che l’anno prossimo dobbiamo migliorarlo e per farlo bisogna inserire tre giocatori di prima fascia”.
Fare di più?
“Con la partenza non felice di Juve e Roma , Sousa e Mancini ci hanno messo comunque del loro per portare Fiorentina e Inter a quei livelli, hanno cambiato vari giocatori. Un po’ di problemi li abbiamo avuti, è chiaro“.