CLAMOROSO: Thohir è volato in Cina per chiudere con Suning, tutti i dettagli e le cifre
Svolta clamorosa nella trattativa per la cessione delle quote dell’Inter. Il Corriere della Sera, infatti, riporta come il patron, Erick Thohir, sia volato in Cina con Bolingbroke e Gardini per chiudere la trattativa con il Suning Group:
“Pare invece che non vi siano ripensamenti, anche se gli scogli da superare restano, soprattutto legati ai debiti, alle garanzie da fornire e a come ripartire gli oneri finanziari che gravano sull’Inter. Ma sembrano essere situazioni risolvibili e il Suning Group dovrebbe entrare con un aumento di capitale da 80 milioni e acquisire così il 20% della società. La strada dell’aumento di capitale è un chiaro segnale: non si indennizzano i due soci, ma si immettono soldi direttamente nelle casse dell’Inter, bisognose di una robusta iniezione di liquidità. Thohir, oggi azionista di maggioranza con il 70% delle quote, scenderà di un 14%, mentre Moratti del 6%. Con l’ingresso di Suning il quadro si ricomporrà così: Thohir 56%, Moratti 23,5%, Suning 20%, altre minoranze con lo 0,5%. La settimana prossima a Milano potrebbe tornare la delegazione cinese che si era fatta vedere in città per la prima volta lo scorso 23 aprile, alla vigilia di Inter-Udinese seguita con grande trasporto in tribuna. Stavolta l’occasione per ripresentarsi a San Siro è la finale di Champions League tra Real e Atletico Madrid del 28 maggio. Thohirci sarà e ha invitato quelli che spera diventeranno presto futuri soci. Potrebbe rientrare, ma non è ancora certo, anche il tecnico Roberto Mancini che insieme al direttore sportivo Piero Ausilio e al presidente imposterà il lavoro per la prossima stagione“;
Il compito di Gardini:
“A lui tocca il compito di spiegare ai nuovi acquirenti come funzionano le Academy nerazzurre sparse nel mondo, la gestione della Pinetina, e tutto ciò che serve per costruire una squadra di calcio. I cinesi, proprietari del Jiangsu secondo nella Chinese Super League, comprando il 20% dell’Inter vogliono soprattutto acquisire il know-how del club per sviluppare il calcio in patria. E proprio il Jiangsu potrebbe utilizzare la Pinetina nei periodi in cui l’Inter è assente. Prima però servono le firme e 80 milioni“.