L’ex esterno portoghese dell’Inter, Ricardo Quaresma, che arrivò in nerazzurro su espressa richiesta del tecnico, Josè Mourinho, ha ripercorso quella tappa della sua carriera, forse la peggiore, ai microfoni di Sis Alta Definiçao:
“L’Inter è stata una tappa molto difficile della mia carriera. Pensavo che tutto sarebbe potuto andare bene, ma non è andata bene nulla. E’ stata una delusione: l’Inter è il club che maggiormente mi è rimasto in testa, ero nelle condizioni migliori per poter fare bene e non l’ho fatto, anche per colpa mia. Se ti cerca l’Inter vuol dire che sei un giocatore già valido, invece io cercai di cambiare per Mourinho e non ha portato a nulla.
Avrei potuto trionfare molto e non l’ho fatto. Ho l’abitudine di riguardare le partite quando arrivo a casa: lo facevo anche in quel periodo e dicevo “ma questo sono io? Ho dimenticato come si gioca a calcio?”. Ho perso la fiducia in me stesso, e non permetterò mai più che ciò accada. Ripeto, avevo tutto per fare bene e vincere, ma non l’ho fatto per colpa mia perchè ho cercato di cambiare per l’allenatore”.