Il direttore di Milan Channel, Mauro Suma, ha parlato delle questioni societare di casa Inter, con l’imminente ingresso in società del Suning Commerce Group, proprietario anche dello Jiangsu Suning che, proprio secondo Suma, potrebbe dare una grande mano ai nerazzurri, come sottolineato nel suo editoriale su Tmw:
“L’Inter è sotto fair play finanziario. Il club nerazzurro e l’Uefa si sono parlati, si sono stretti la mano, hanno ratificato tempi e accordi. La squadra è alla Fase a gironi di Europa League e non può far finta di niente. Ma l’accordo imminente con il brand Suning apre alla Società milanese una straordinaria quanto immediata opportunità.
Suning Group non è infatti solo un colosso dell’elettronica e degli elettrodomestici. Ha una squadra di calcio, lo Jiangsu, proprio la stessa squadra che nel corso dello scorso mese di Gennaio ha misteriosamente e imprevedibilmente cambiato sul filo di lana i termini dell’accordo economico con il “milanista” Luiz Adriano quando il calciatore brasiliano si è presentato a Nanchino. Ma, bando agli incisi, avere una squadra di calcio significa acquistare grandi campioni e poi magari prestarli…Ad esempio, all’Inter. Se così fosse, i paletti del fair play sarebbero salvi. Lo Jiangsu può fare tutto questo, così come ha speso 100 milioni nell’ultimo mercato per Alex Texeira e Raimires. E il FPF rimarrebbe immacolato anche nel caso in cui l’Inter potesse cedere alcuni suoi giocatori a prezzi importanti sempre allo Jiangsu. Chi stabilisce il prezzo dei giocatori? A livello istituzionale e regolamentare, è campo apertissimo alla libera trattativa. Non è solo Inter-Suning. E’ soprattutto Inter-Jiangsu”.