Inter, trovata la chiave per arrivare a Vrsaljko

Uno dei reparti che l’Inter necessita di rinforzare è quello di terzino destro, un ruolo in cui l’ultima stagione ha visto alternarsi tanti giocatori senza grande successo.

Per questo motivo il tecnico, Roberto Mancini, ha chiesto un rinforzo di qualità in quel ruolo e sembra si sia aperto uno spiraglio per arrivare al terzino destro del Sassuolo, Sime Vrsaljko:

Ausilio e Gardini stanno cercando un esterno destro di qualità. Ansaldi rimane un’opzione, ma la Lazio è forte sull’argentino la cui valutazione, dopo il riscatto da parte del Genoa, si aggira sui 7 milioni. Non pochi per un giocatore di quasi 30 anni. Vrsaljko è sempre stato il primo nome della lista di Mancini, ma l’Inter aveva alzato bandiera bianca quando il Napoli aveva trovato l’accordo con il Sassuolo. L’affare però non è andato in porto perché il croato non ha raggiunto un’intesa economica con De Laurentiis. A quel punto si è fatto sotto anche l’Atletico Madrid che ha alzato l’ingaggio dell’esterno neroverde a 2 milioni, accontentandolo, ma che ancora non è riuscito a strappare l’ok di Squinzi avendo messo sul tavolo 12 milioni. Il Sassuolo per cederlo ne chiede 15. Ausilio e Gardini hanno preso tempo perché senza cessioni o senza nuovi ricavi non possono spingersi tanto in là con gli acquisti, ma hanno constatato che a Di Francesco piace Santon, possibile sostituto naturale di Vrsaljko. Ci sono però molte cose da mettere a posto, a partire dalla differenza di ingaggi (Santon guadagna quasi il doppio di Vrsaljko) passando per le valutazioni dei calciatori: l’Inter parte da una prima offerta di 8-9 milioni più Santon, il Sassuolo ne vuole 12 più l’ex Newcastle. Se l’Atletico non affonderà il colpo, la trattativa sull’asse Milano-Sassuolo può svilupparsi a inizio luglio, quando Vrsaljko sarà in vacanza dopo gli Europei”.

FONTE: Corriere dello Sport