Beccalossi: “Prenderei subito Tourè, mi ricorda il caso…”

L’ex giocatore dell’Inter, Evaristo Beccalossi, ha parlato della svolta societaria del club nerazzurro e del mercato che verrà, intervistato ai microfoni di Tmw Radio:

Arrivo di Suning:
“Credo che siano arrivati grandi investitori, è stato bravo Thohir a creare un’immagine importante per l’Inter in questi anni. Per il futuro si può stare tranquilli, anche perché negli ultimi anni ero un po’ preoccupato, c’era la paura che vi fossero grossi problemi, invece per il futuro vi sono rassicurazioni adesso. Il FPF Il mercato è talmente difficile da inquadrare. So che ci sono degli obiettivi importanti per rinforzare la squadra e migliorare il quarto posto. Adesso bisogna essere bravi a scegliere bene, i giocatori di cui so io sono tutti di prima fascia. Non mi preoccupano i sacrifici, dipende dalle richieste ma penso che si faranno 2-3 importanti interventi”.

Berardi e Candreva:
“Sì, però mi risulta che piaccia Candreva e che Eder stia giocando bene con l’Italia. Fare dei nomi è facile, ma bisogna vedere come vuole giocare Mancini, se arriva Berardi non arriva Candreva. Chi preferisco tra i due? Non faccio l’allenatore, io osservo e cerco di essere logico. Secondo me quando dico che uno dei due esclude l’altro lo dico perché avendo anche Eder, Perisic e altri diventa troppo”.

Su Yaya Tourè:
“Quando è andato via Pirlo dal Milan, come era andato via? Avevano fatto giocare Van Bommel perché si pensava che Pirlo fosse finito. Io credo che Touré magari non abbia fatto una grande stagione, però sono giocatori che se avessi la possibilità prenderei subito. A volte si danno troppe cose per scontate, Pirlo alla Juve è stato uno dei più forti al mondo. Il valore del giocatore non si discute, per rimanere in casa Inter penso a Vieira”.