Sembrava prossimo al trasferimento all’Inter ma, alla fine, Tommy Vilhena, ha deciso di rifiutare il contratto offerto dai nerazzurri, rinnovando con il suo club attuale, il Feyenoord e spiegando il motivo ai microfoni del quotidiano olandese Algemeen Dagblad:
“A Milano avrei dovuto lottare per avere un posto da titolare e no so quante partite avrei giocato. Non c’era un progetto per me. Alla mia età si deve giocare tanto e ci deve essere un piano per te, altrimenti puoi fare ben poco”.
Scelta anche di carattere familiare:
“Ho più volte parlato con mia madre, non era contenta che andassi all’estero, non era sicuro. Lei è mia madre e io la amo molto. A volte si fanno certe scelte. Tre settimane prima che ricominciasse la stagione del Feyenoord ho detto a papà che sarei rimasto”.