Materazzi: “Dette cose false, ecco cosa dissi a Zidane”

A dieci anni esatti da quel gesto che aiutò l’Italia a salire sul tetto del Mondo, Marco Materazzi, torna a parlare della testata di Zidane, un gesto entrato nella storia del calcio. Queste le sue parole a L’ Equipe:

“Da quel giorno, ho avuto richieste di intervista da tutto il mondo. Ho deciso di pubblicare un libro su quell’episodio perché tutto il mondo mi chiedeva cosa avessi mai detto a Zidane per farlo reagire così. Le mie parole furono stupide ma non tali da provocare una reazione del genere. In qualsiasi quartiere di Roma, Napoli, Torino, Milano o Parigi si sentono cose molto più gravi. Ho parlato della sorella di Zidane, non di sua madre come lessi su alcuni giornali. Mia madre morì quando avevo 15 anni, non mi sarei mai permesso di insultare la sua”.

Gesto storico“Non capisco perché questa storia ha raggiunto proporzioni così grandi. L’unica cosa di cui mi voglio ricordare sono i due gol in finale. A volte in Italia mi fermano e mi dicono: “Marco, hai fatto bene a dargli quella testata!”. Questo mi fa arrabbiare perché io la testata l’ho ricevuta! Questo dimostra che la storia fu raccontata in modo strano. Però non fa niente, non ho rancore e mai lo avrò”.