Wanda Nara: “Su Icardi ci sono due top team italiani”
Wanda Nara continua le proprie rivelazioni e continua a svelare nuovi retroscena nel rapporto con l’Inter. La moglie e agente del capitano nerazzurro, Mauro Icardi, intervenuta telefonicamente ai microfoni di Qsvs, ha trattato vari temi:
Icardi legato all’Inter:
“Mauro ha il cuore nerazzurro, prima c’è l’Inter dopo la famiglia e la moglie. Questa è la verità. Sto lavorando per il suo bene e so che è l’Inter. Sapevo della sua voglia di restare e per questo abbiamo rinunciato al 50% dei diritti di immagine. Però voglio tranquillizzare i tifosi, io sto cercando di migliorare la sua situazione con il club ma per farlo restare che è quello che vogliamo tutti. L’anno scorso quando Mauro era fuori praticamente dall’Inter, io mi sono messa in mezzo e non abbiamo voluto lasciare nonostante un club gli aveva offerto molto e sarebbe andato a giocare in CL con un altro contratto. Mi ha detto che confidava in Mancini e nel progetto e sapevamo che non c’erano i fondi per chiedere di più. Abbiamo firmato ed erano tutti contenti e hanno capito che senza di me quel contratto non si sarebbe chiuso“.
Sulle promesse fatte:
“Mauro ha detto che rinunciava a tante cose per restare all’Inter. Adesso le cose sono cambiate. La parola viene prima di tutto. L’anno scorso ha rinnovato, ma non alla cifra che sa la gente e questo voglio dirlo. Che Mauro è stato sul mercato è vero, ma sono sempre io che ho rifiutato le altre squadre. Icardi vuole restare a Milano e allungare il suo contatto oltre il 2019 e questo dimostra la sua volontà di restare. La promessa era di valorizzarlo. Mauro adesso vale più del doppio, all’Inter sanno cosa dà per la maglia. Lui vuole rimanere, se ho scritto #calciomercato è perché ci sono diversi club che lo vogliono. Per un discorso di sponsor gli dicono che se gioca in Champions i marchi valgono il doppio, ma lui non sente ragioni, vuole l’Inter. Per questo sono rimasta male per le parole di Ausilio“.
Al momento del rinnovo e squadre interessate:
“Con me c’erano Ausilio, Fassone, il commercialista e Mauro che ha firmato all’ultima riunione. Con l’ex dg ho parlato, abbiamo un bel rapporto e lui dice che tutto quello che dico è giusto. Parlo anche con Ausilio anche se è un periodo particolare. Colloquio non accordato? Ho chiesto se Mauro era sul mercato. Ci sono due squadre che lo hanno richiesto lui e i giornalisti lo sanno. Preferisco essere sincera. La scorsa settimana c’erano quattro squadre. Ora ci sono anche due italiane, la Juventus era la prima e anche il Napoli“.
Prezzo di Icardi:
“Se verrà ceduto per 50 mln? L’Inter non so cosa accetterebbe, ma serve l’ultima parola del giocatore. Abbiamo firmato fino al 2019, Mancini al momento punta su di lui. Non vogliamo fare polemiche e non si dovrebbe neanche discutere di questo, dovrebbe essere lo stesso club a dire che lo valorizza. Fino all’anno scorso Mauro aveva un contratto che faceva ridere. Mauro ha un contratto con l’Inter, ma la Juventus ha incontrato la società nerazzurra, non ha parlato con me”.
Inter prima opzione:
“Se non venisse rispettata la promessa cosa succederebbe? Mauro lascia in secondo piano da due anni il discorso stipendio e il discorso Champions perché la prima opzione per lui è sempre l’Inter. Ha sempre detto che c’è e il resto poi si sarebbe sistemato. Lui è una persona correttissima. E’ un uomo come pochi nel calcio. Mauro penso che lascerà l’Inter quando avrà vinto qualcosa di importante, è quello che dice lui e lo voglio accontentare. Se rischia di rompere il rapporto con i tifosi? Mauro è abituato ai fischi, lo caricano. Prima o poi la gente capisce, la gente è intelligente e sanno queste cose. A volte succede si dice “non vendiamo” per fare alzare il prezzo. Io la penso così. La gente sa cosa prova e pensa Mauro per la maglia dell’Inter“.
Sulle parole di Ausilio:
“Dice che la mia uscita è fuori luogo? Non deve dire altro. Ausilio ci ho parlato oggi, lui sa quante vale Mauro e sa cosa gli dicono gli altri club. Icardi non può finire al centro di queste polemiche dopo aver fatto tutto per rimanere e dopo aver rifiutato altre squadre. Le parole di Ausilio non sono piaciute né a Mauro né a me. Poi ognuno è libero di dire quello che vuole. Ma tante squadre hanno incontrato l’Inter. Non so dove lo vedo l’anno prossimo. Io rimango nella stessa posizione e Piero nella sua. Loro parlano con gli altri club. Suning vuole Mauro all’Inter, questo lo so, devo parlare con la nuova proprietà“.
Rapporto con Mancini:§
“Mancini lo vuole e uno come lui difficile trovarlo. Con Mancini si trova benissimo e loro si rispettano e la fascia gliel’ha data lui. Lo dice sempre che Mancini gli piace. Parlerò con un una persona vicino alla società anche se non c’entra molto ora con la società ma che vuole bene all’Inter per far restare Mauro all’Inter“.
Sul futuro:
“Non conosco il futuro, ma abbiamo rinunciato ad uno stipendio alto quando abbiamo rinnovato. Lui vuole vincere con la maglia nerazzurra. Non ho parlato con l’Atletico Madrid, loro hanno parlato con l’Inter nonostante le smentite. L’anno scorso, prima del rinnovo ho parlato con gli spagnoli, con il Real e un altro club italiano e Mauro ha voluto restare all’Inter. A volte si dice che i giocatori siano dei mercenari. Io dico sempre a Mauro che dovrebbe esserlo di più. Mica un contratto può restare dieci anni lo stesso… Lui è anche il futuro della Nazionale Argentina e lo sanno tutte le squadre che lo vogliono: ha un rapporto bello con la gente nerazzurra che lo ferma e gli piace questo rapporto e per tutto quello che sta succedendo gli dispiace tanto. I miei bambini giocano all’Inter e lui si ferma anche con i loro coetanei a parlare e scherzare, tutte queste cose gli altri giocatori non le fanno. Ha rifiutato altre squadre e non è vero che non ci sono offerte serie. Se non arrivano per lui le offerte per chi volete che arrivino? Con tutti i gol che fa… Tante squadre hanno provato a portarlo via. Se è rimasto è perché vuole restare“.