Icardi: “Essere capitano significa molto per me”

Il capitano dell’Inter, Mauro Icardi, al centro di varie voci di mercato ed in ritiro con il club nerazzurro, che è in tournèè in America, ha parlato delle amichevoli che verranno e del suo futuro ai microfoni di Inter Channel:

Su come va la preparazione:
“Sta andando bene. Una cosa certa è che in questo prima mese si fa il lavoro duro per tutta la stagione che dura nove mesi. A tutti in questo momento condiziona questa cosa. Si soffre per essere pronti”.

Sul fuso orario:
“E’ stato un viaggio lungo. Prima New York, poi altro volo e il fuso è stato strano per tutti. Primo giorno nessuno ha dormito e dopo un giorno giocare una partita si sente nelle gambe nel corpo e nella mente”.

Amichevoli con il Real Salt Slake, il Psg e l’Estudiantes:
“Bello giocare con queste squadre. Confrontarsi con altri campionati e altre forme di gioco ci aiuterà a tutti. Quest’anno facciamo l’Europa e incontreremo squadre dalle altre parti del mondo”. 

Sul futuro:
“Sono tre anni che sono qua, sono arrivato per fare bene qua. Primo anno abbiamo raggiunto l’Europa League secondo anno no e ora vogliamo fare bene con questi colori. Essere capitano significa molto per me, voglio fare le cose bene. Quello che si vede sui giornali sono rumri, io voglio fare bene qua, il resto non mi interessa”.

Sulle parole di Thohir dell’importanza di Icardi per il gruppo:
“Sono uno che quando gioca vuole fare bene per la squadra e per questi colori, mi piace vincere sempre. Se faccio gol sono contento, altre cose non mi riguardano. Io faccio il mio e devo mettere in difficoltà il mister, come i miei compagni”. 

Il gol di D’Ambrosio:
“Si l’ha presa bene e per fortuna è andata dentro”.