Bucchioni: “I cinesi hanno i soldi ma non sono…”
Il giornalista di QS, Enzo Bucchioni, ha analizzato la situazione in casa Inter, soffermandosi sulle critiche al gruppo cinese, il Suning Group, insediatosi a capo dell’Inter da un mese. Questo quanto si legge nel suo editoriale su Tmw:
“Dopo la cessione ai cinesi di Suning avverto delusione e scetticismo. Per me immotivati. I cinesi hanno i soldi, ma non sono come i capitani d’industria italiani degli anni sessanta e settanta, i famosi ricchi scemi. Dopo l’acquisto e prima di investire grosse cifre, di sicuro faranno le pulci a tutti i conti della società, cercheranno di tagliare le spese inutili, daranno una nuova disciplina economica. Rimessi a posto i costi cercheranno di dialogare con l’Uefa per avere delle deroghe al fair play finanziario. Solo allora sarà dato l’ok ai primi grandi colpi. Ci vuole pazienza, i cinesi hanno i loro tempi, i loro ritmi e le loro idee. Di sicuro sono entrati nel calcio non per fare un favore a Thohir o a Moratti o perché vogliono divertirsi con il pallone. L’obiettivo è fare una grande squadra ma per guadagnare e per guadagnare nel calcio bisogna fare le cose con grande intelligenza e oculatezza misurando tutte le mosse. In sostanza quello che stanno facendo i cinesi. A Mancini lo hanno spiegato bene, fatelo capire anche ai tifosi, quelli di Suning non sono Moratti 2.0″.