Oggi si decide il futuro di Mancini

OGGI IL VERTICE CON MANCINI

In giornata è previsto l’incontro che potrebbe decretare l’andazzo della stagione dell’Inter. Ne è convinta La Gazzetta dello Sport che illustra temi e possibili sviluppi del vertice odierno. “La firma dell’amico Gregucci e lo slogan su Mancini fuoriclasse ed è tornato il sereno. Questo hanno pensato in tanti in vista dell’incontro tra Erick Thohir, presidente senza portafoglio dell’Inter, e l’allenatore di Jesi. Un faccia a faccia che la società derubrica a vertice di mercato, ma dal quale invece Mancio fa dipendere il proprio futuro nerazzurro”. Nulla di scontato, dunque, anche se appare difficile la separazione traumatica fin d’ora. Di rinnovo, comunque, non se ne parlerà prima di dicembre quando l’Inter potrà far valere una clausola di conferma anche per il prossimo anno, basata però sui risultati che Mancini avrà conseguito fino ad allora.

LA STRADA DELLA TRANSIZIONE

Piuttosto starebbe prendendo corpo un’altra idea. Ecco cosa scrive a tal proposito il quotidiano: “Se Mancio dovesse scegliere la linea dura che gli suggeriscono le persone vicine («Dimostrami la fiducia con il rinnovo e l’autonomia sulle scelte di mercato») rischia lo scontro e non gli resterebbe che dimettersi. Ma ­ a meno di uno di quei colpi tutto istinto che regalava anche in campo ­ lo farebbe solo in presenza di un’offerta pesante, che al momento non si intravede. A meno di segnali forti e concreti dal presidente, è più probabile che l’allenatore dica a Thohir che una separazione con transazione converrebbe ad entrambi. Ma lì torna il nodo economico. In questo senso, pagherebbero i tifosi, perché se il tecnico restasse da separato in casa sarebbe una stagione infernale. Un compromesso? Coinvolgerlo di più nel mercato, far capire che si tenterà di forzare un po’ i paletti Uefa, parlare chiaro sugli obiettivi stagionali e trovare l’uomo giusto tra lui e la società. Ma c’è ancora il tempo per tutto questo?”.