Resistere

L’INTER E’ SOTTO ASSEDIO

Resistere, resistere, resistere. Ora l’Inter su Icardi è accerchiata. Dopo le sirene estere (inglesi, in particolare), è partita da Napoli l’offensiva più chiara delle ultime ore. Venduto Higuain, Aurelio De Laurentiis si è tuffato anima e corpo su quello che è, a tutti gli effetti, il miglior erede dell’argentino attualmente presente sul pianeta calcio. E’ arrivato dunque il momento della trincea. L’Inter avrebbe già rispedito al mittente un’offerta da 40 milioni circa più il cartellino di Manolo Gabbiadini. Scudi, maschere per proteggere il viso, giubbotti anti-sparo per proiettili veri: l’Inter è sotto assedio su Icardi, e Wanda Nara si diverte. Ieri, la manager nonché moglie del centravanti ha twittato felice, smaniosa di riproporsi in pubblico dopo un paio di giorni di insopportabile (per lei) stasi. Al termine del messaggio ha pensato bene di accostare cinque lettere dal significato ambiguo, “bacio”, che saprebbero tanto di Giuda se non fosse per il conclamato esibizionismo del personaggio e il fatto che, a onor del vero, tutto fa tranne che viaggiare nell’ombra. Intanto Aurelio De Laurentiis sarebbe persino pronto a offrirle una parte cinematografica: musica, evidentemente, per le orecchie di Wanda.

IL VALORE DI ICARDI

No, non possono bastare 40 milioni più un giocatore stimato ma tutto da verificare a Milano come Gabbiadini, per cedere una certezza. Icardi, i suoi gol, la sua naturale integrazione a Milano, rappresentano un patrimonio capace da solo di mantenere alta l’asticella dell’ambizione e quindi da non disperdere. C’è di più. Cedere Icardi al Napoli significherebbe rinforzare una diretta concorrente (o a quel punto sempre più presunta diretta concorrente) proprio nel momento in cui potrebbe essere proprio l’Inter ad ammazzare l’avversario non concedendo una cospicua fetta del proprio valore. Ecco perché a meno di offerte clamorose, l’Inter non mollerà Icardi. Voci disordinate hanno anche suggerito l’idea che su Icardi possa affacciarsi, in occasione del prossimo rinnovo, la famosa clausola rescissoria che tanto rumore sta facendo in questo calciomercato. Quale potrebbe essere ipoteticamente la sua quantificazione? 70-80 milioni, non di meno. Possono dunque 40 milioni più Gabbiadini far vacillare oggi l’Inter? Decisamente no. Resistere, resistere, resistere.