Icardi, offerta super del Napoli
Il Napoli fa sul serio per Mauro Icardi. Il club partenopeo non si arrende e, dopo una serie di rifiuti da parte dell’Inter, è pronto a rilanciare ancora la propria offerta per il centravanti argentino, fino ad arrivare a 70 milioni di euro. Non bastasse, dunque, la sconfitta contro il Bayern Monaco nella notte per 1-4, a culmine di una tournèè americana poco soddisfacente per l’Inter, ci si mette anche questa notizia a turbare i tifosi nerazzurri, come riporta anche La Gazzetta dello Sport:
“Il passaggio di Mauro Icardi al Napoli per farne l’erede di Gonzalo Higuain potrebbe non essere più fantacalcio. È quello che si augura la società campana che ha pronta un’offerta da 70 milioni per tentare di sbriciolare il muro dell’Inter. Di fatto la trattativa non è mai iniziata sia perché l’Inter aveva sempre dichiarato incedibile l’attaccante sia perché gli uomini di De Laurentiis e lo stesso presidente azzurro devono ancora formulare un’offerta al club di corso Vittorio Emanuele. Secondo una prassi sempre più consolidata, ci si confronta prima con l’entourage del giocatore e poi, trovato l’accordo, si va a bussare alla porta di chi ne detiene il cartellino. I contatti tra Napoli e Wanda Nara, la moglie-agente di Maurito che tanto sta indisponendo l’Inter negli ultimi giorni non sono mancati, tanto che l’accordo tra il 23enne di Rosario e il Napoli è stato impostato: ingaggio da 6,5 milioni di euro all’anno, diritti di immagine compresi. Anche se potrebbero non bastare per accontentare del tutto Wanda e Mauro. La posizione dell’Inter rimane la stessa: Icardi è incedibile, non ci sono margini di manovra. Bisognerà capire adesso se, una volta giunta la nuova offerta da 70 milioni, Suning ed Erick Thohir rimarranno sulla stessa posizione o cambieranno punto di vista. Non vanno scordate le parole di Thohir, che in un’intervista a Class CNBC di venerdì non ha mai definito incedibile il capitano e ha spiegato che spera possa valere anche più dei 60 milioni che il Napoli aveva già messo in preventivo. De Laurentiis, giusto rimarcarlo, non sembra intenzionato a fermarsi di fronte al muro interista”.