Moratti: “Fidatevi di Suning. Su Candreva, Icardi e Mancini…”

Moratti ed il progetto Suning

L’ex patron dell’ Inter, Massimo Moratti, ha parlato della situazione in casa nerazzurra, soffermandosi sui vari argomenti che tengono banco, su tutti il progetto Suning, che sta a cuore a tutti i tifosi dell’ Inter, intervistato ai microfoni di Tmw Radio. Queste le sue parole:

Su Suning:
“I tifosi non devono avere dubbi sulla bontà di questo progetto. Parliamo di gente molto seria che cerca di collaborare per fare in modo che la squadra sia certamente più forte l’anno prossimo. Certo, il gruppo e nuovo e i membri devono ancora conoscere la nuova realtà, ma il progetto è certamente importante”.

Moratti parla anche dei casi Mancini ed Icardi e dell’ acquisto di Candreva

Il patron è poi passato a parlare del mercato del club nerazzurro, oltre che dei casi Icardi e Mancini:

Su Icardi:
“No, preferisco non commentare. Credo che ognuno abbia il proprio modo di gestire le cose. Io non sono presente nell’Inter attuale e per questo non posso esprimermi sull’argomento”.

Sull’ acquisto di Candreva:
“Credo sia un ottimo acquisto. Mancini ha certamente in mente un tipo di gioco ben preciso in base a questo arrivo, quindi va sicuramente bene”.

Sul mercato:
“In questo momento, con Icardi presente, la squadra è forte. Naturalmente si può sempre migliorare, ma si può anche essere più deboli. Questa è una squadra che può tranquillamente rispondere ai propri doveri e raggiungere gli obiettivi”.

Su Mancini:
“Peggio alle spalle? Spero proprio di sì, ma è anche doveroso che ciò sia accaduto. Il campionato è alle porte e tra circa venti giorni si inizia. Sicuramente sarebbe un bene che si trovi un accordo per andare nella stessa direzione e andare d’accordo, perché il campionato, ripeto, è veramente molto vicino”.

Sul possibile ritorno in società:
“Ho fiducia in questi nuovi acquirenti, aiutati inoltre dall’esperienza di Thohir. Ritengo non ci sia bisogno di alcun mio intervento”.

Si parla anche di Juventus:
“Una squadra molto, molto forte. Decisamente molto forte. Sembra staccata dalle altre in una corsa solitaria, ma il calcio giocato è una cosa a sé. Allo stato attuale delle cose sembra ancor più forte rispetto allo scorso anno”.