Mancini – Inter, è ufficialmente finita
È ufficialmente finita la seconda avventura di Roberto Mancini alla guida dell’Inter. Il tecnico jesino ha firmato la rescissione consensuale del contratto con la società nerazzurra, resta solo da discutere la buonuscita, che sarà molto pesante economicamente, poiché l’Inter cercherà di evitare di corrispondere l’ultimo anno di ingaggio al Mancio, per una cifra che si aggira sui dieci milioni di euro lordi.
Le ragioni alla base della separazione sono ben note: Suning aveva proposto a Mancini un rinnovo di contratto con delle clausole di rendimento, che il tecnico proprio non vedeva di buon occhio. Dal canto suo, Mancini desiderava il rinnovo, ma con almeno tre anni per lavorare e senza avere pressioni.
Altra storia è il calciomercato: nonostante gli acquisti dei pupilli Candreva ed Erkin, Mancini avrebbe fortemente voluto Yaya Tourè e la società non lo ha assecondato in questa sua ennesima richiesta, come se non bastassero gli ultimi mercati ampiamente movimentati che hanno portato almeno quindici nuovi giocatori all’Inter.
L’ultima nota stonata è il rapporto con la nuova proprietà, mai sbocciato perché i cinesi volevano da mesi Frank De Boer, vicinissimo alla firma del contratto. Di certo, cambiare allenatore all’8 di Agosto non è la più positiva delle manovre, sapendo che tra meno di un mese inizia il campionato. Il futuro appare più che mai incerto.