Facchetti Jr attacca le decisioni societarie
Gianfelice Facchetti, per i più Facchetti Jr, ha voluto esprimere tutto il suo sdegno per la repentina decisione societaria di rescindere il contratto con Roberto Mancini, per virare sul volto nuovo di Frank De Boer.
Facchetti Jr ha attaccato duramente le nuove politiche societarie con queste dichiarazioni: “Era sotto gli occhi di tutti che ci fosse un contrasto tra la società e il tecnico. Certo il cambio di tecnico a due settimane dall’inizio del campionato non è il massimo per una squadra che si pone degli obiettivi. Frank De Boer? Non lo conosco, la storia dell’Inter è un’altra tecnicamente parlando. A mio avviso l’ambiente aveva bisogno d’altro, magari un tecnico italiano con esperienza. Anche perché la piazza andava tranquillizzata, dalla squadra ai tifosi. Come andrà? Questo può dirlo il tempo. All’Inter manca una figura di riferimento della nuova proprietà, non può esserlo né Erick Thohir né una figura che pare diventare più influente come Kia Joorabchian. Accanto a Piero Ausilio, che si è dimostrato all’altezza del compito in mezzo a tante difficoltà serve qualcuno che capisca l’Inter, gli interisti, il calcio italiano. All’Inter vorrei meno speculazione e più competenza”.