Marchetti: “L’ Inter fa muro per Icardi, e su Insigne…”
Muro per Icardi
Il giornalista di Sky, Luca Marchetti, ha parlato delle questioni di mercato relative a casa Inter, con il caso Icardi che tiene sempre banco con il Napoli sempre in pressing. Queste le sue parole nell’ editoriale su Tmw: “Il mercato non si ferma un attimo, anche nella settimana di Ferragosto. E non si è mai fermato un attimo neanche il Napoli nella lunga, continua caccia a Mauro Icardi: c’è stato ancora un incontro tra il ds Giuntoli e l’entourage dell’attaccante dell’Inter, occasione buona in cui sarebbe stata concordata l’ultima offerta da proporre ai nerazzurri da 60 milioni di euro più 2 milioni di bonus legati alla prossima partecipazione in Champions del Napoli. Una proposta ancora da far arrivare all’Inter in forma scritta. Inter che naturalmente non risponde, fa muro, ritiene sempre incedibile l’argentino con una linea dura e netta. Almeno finché non ci sarà un’offerta scritta e ufficiale cui dover replicare. Preparando il rinnovo da proporre al capitano, da firmare a mercato chiuso, questa la condizione del club rispetto alle richieste del giocatore. E Icardi, di fronte a tutto questo, cosa fa? Sui social fa arrivare segnali d’amore all’Inter, mentre la moglie-manager Wanda Nara inverte la tendenza mandando messaggi di possibile addio. In uno scenario ancora tutto da chiarire, col Napoli che insiste”.
Idea Insigne
In casa nerazzurra intanto è nata l’ idea Lorenzo Insigne qualora dovesse complicarsi la pista relativa a Gabigol: “E l’Inter che non sta a guardare: perché ha fatto un pensiero a Lorenzo Insigne, qualora non dovesse arrivare Gabigol per cui c’è sempre un’offerta scritta da 25 milioni più bonus al Santos (e anche quella da 27 milioni del Leicester, in corsa). La scelta del brasiliano sarà dopo le Olimpiadi; nel frattempo, l’Inter ha pensato a Insigne dopo i problemi sul rinnovo emersi dalle parole dei suoi agenti, con De Laurentiis irritato da questa mossa mediatica. Non si esclude che quella nerazzurra sia un’idea pensata anche come una provocazione per il Napoli, visto il discorso Icardi”.