L’arrivo di De Boer
La svolta tanto attesa in casa Inter alla fine c’è stata, con l’ avvicendamento tra Roberto Mancini e Frank De Boer ponendo fine alle voci sul tecnico jesino. Una decisione presa da parte della società nerazzurra anche per dare un cambio di passo dopo le brutte amichevole disputate quest’ estate, culminate con la sconfitta per 1-6 contro il Tottenham. L’ olandese arriva per dare un cambio di marcia anche al gioco nerazzurro, con l’ allenatore che pratica un calcio molto offensivo con pressing alto.
Ingaggio buono ma non faraonico
Come riporta Alfredo Pedullà sul proprio sito ufficiale, il club nerazzurro, però, ha voluto cautelarsi con un ingaggio non faraonico offerto al tecnico olandese: “Frank De Boer è sbarcato a Milano con il suo staff, è stato presentato e la sua nuova avventura con l’Inter ha avuto inizio. Contratto prevedibilmente triennale, con la buonuscita data a Mancini il risparmio sul vecchio allenatore è di cinque milioni lordi abbondanti. De Boer avrà un ingaggio onorevole: circa due milioni con i bonus per la prima stagione, emolumenti a salire per gli altri anni. Conteranno i risultati, come sempre, la fiducia è massima. Una scelta logica, razionale. E non un salasso, in modo da lasciare qualsiasi porta aperta per il futuro. Augurando a De Boer tutte le fortune di questo mondo…”