Joao Mario, migliore in campo nella partita d’addio: è standing ovation

Esce tra gli applausi, i nerazzurri lo aspettano

Joao Mario è sempre più vicino all’Inter. Ieri, nella sfida vinta per 2-0 contro il Maritimo, l’esterno dello Sporting Lisbona ha dato spettacolo in quella che potrebbe essere la sua ultima partita con i biancoverdi.

Allo stadio José Alvalade di Lisbona Joao ha messo in campo il suo repertorio e regalato lampi-ricordo ai suoi tifosi. Come riporta la Gazzetta Sportiva, è suo il corner da destra per il vantaggio dello Sporting, poi le solite giocate e il finale impreziosito da una standing ovation al momento della sostituzione. E’ il minuto ’89, il tecnico Jorge Jesus lo richiama in panchina e da lì sono solo applausi, un minuto di tributo dal popolo dello Sporting, con Joao che saluta e ringrazia i tifosi.

L’Inter lo aspetta a Milano

I nerazzurri, dopo l’ok del giocatore al trasferimento, aspettano Joao Mario, pronto a firmare un contratto quinquennale a tre milioni di euro a stagione. “Il d.s. interista Piero Ausilio ha lavorato a fari spenti, anche quando i più ritenevano che il fresco campione d’Europa fosse destinato a sparire dai radar del presidente Thohir. La missione interista parte da lontano, dai primi giorni di luglio ed è stata finalizzata da Kia Joorabchian (agente del giocatore e uomo di fiducia della proprietà cinese) fermatosi lungamente nella capitale portoghese per definire formule e dettagli del super colpo voluto da Suning e avallato da Frank de Boer: prestito oneroso (sui 10 milioni) e obbligo di riscatto a 35. Un affare da 45 milioni, un modo per certificare le intenzioni di rilancio interiste” si legge sulla Gazzetta.