Sinisa Mihajlovic e la panchina dell’Inter, matrimonio saltato o solo ritardato?
Mihajlovic, un matrimonio che non “s’ha da fare”. O forse si?
Accostato più volte in passato all’Inter, Sinisa Mihajlovic non sembra essere destinato a sedere su quella panchina che ha visto da giocatore e da secondo nella prima era Manciniana. Il matrimonio tra nerazzurri e Sinisa è stato vicino alla celebrazione in più occasioni, salvo poi sfumare per “tempistiche” diverse.
Secondo il Corriere della Sera anche in quest’ultimo avvicendamento sulla panchina dell’Inter, la dirigenza nerazzurra aveva pensato a Sinisa Mihajlovic per sostituire Roberto Mancini, ma anche questa volta dinamiche e tempi hanno giocato un ruolo fondamentale in tal senso. Infatti il tecnico jesino e la società di Via Durini hanno divorziato solo dopo che il l’allenatore serbo si era promesso ai colori granata diventando erede di Giampiero Ventura, fresco ct azzurro, alla guida del Torino.
La panchina dell’Inter quindi è stata affidata a quel Frank De Boer cercato e voluto già da qualche tempo, con Erik Thohir principale sponsor nella vicenda. Sarà il tempo a svelare se la scelta sia stata azzeccata, iniziando una nuova era, si spera vincente, col tecnico olandese. Mihajlovic invece potrà togliersi qualche soddisfazione alla guida del Torino dopo l’annata deludente (e i tifosi nerazzurri ringraziano) sulla panchina del Milan e chissà un domani forse, Simeone permettendo, arriverà anche il suo turno di sedere sulla panchina dell’Inter.