Thohir promette acquisti
Erick Thohir è ancora il Presidente dell’Inter in concomitanza con il gruppo Suning. Ecco perché il Corriere dello Sport lo ha contattato per un’intervista sul presente e sul futuro dell’Inter. Thohir ha risposto a domande di mercato, ma ha anche parlato dell’obiettivo della prossima stagione. Ecco le sue dichiarazioni, rilasciate direttamente da Rio de Janeiro, dove ha assistito alla partita del Dream Team americano di Basket:
Mr. Thohir, anche l’Inter sta costruendo un Dream Team? «La cosa importante non è costruire una squadra da sogno, ma una squadra solida.
Perché sono i “solid team” a vincere le partite, non i “dream team”. L’anno scorso ab- biamo preso molti giocatori. Quest’anno ne abbiamo già presi altri, ma non vogliamo rivoluzionare la squadra. Sono arrivati Candreva e Banega, che sicuramente faranno parte dei titolari. Vediamo cosa succede con Erkin e Ansaldi, ma ci sono anche Nagatomo e D’Ambrosio. Esiste già una buona base di partenza».
Con De Boer al posto di Mancini l’Inter è più solida? «Credo che Roberto Mancini lo scorso anno abbia fatto un grande lavoro. Ora, con De Boer, abbiamo lo stesso obiettivo: andare in Champions League. Certo, è prematuro dire se ci riusciremo, perché De Boer non ha mai allenato in Italia. Ma anche Conte non ha mai allenato in Premier League, così come non lo aveva fatto Klopp. Ora ab- biamo DeBoer e dobbiamo dargli il nostro sostegno. Abbiamo la prima partita (con il
Chievo in trasferta, ndr), quindi speriamo di prendere subito dei punti».
Per raggiungere la Champions, state pensando di fare altri acquisti? «Sicuramente rafforzeremo la squadra, con uno o due giocatori. Ma non faremo come negli ultimi tre anni, dove abbiamo acquistato qualcosa come venti giocatori. Ora, insieme a Suning, è stato preso Candreva. Lavoriamo per rendere la squadra più forte».
Il campionato sarà ancora un monologo bianconero? «Ovviamente la Juve è forte, ma questo non significa che molliamo. Dobbiamo lottare anche noi. Penso che anche Napoli e Roma siano in una buona posizione. Vediamo cosa succede. Ripeto, per l’Inter la cosa più importante,al momento, è arrivare in Champions League».
Suning rilancia l’Inter: nessuna cessione dei big
Il Corriere dello Sport ha poi analizzato i prossimi movimenti di mercato dei nerazzurri, riportando una chiara indicazione del gruppo Suning, ovvero non cedere i big in rosa. Ecco gli aggiornamenti del quotidiano romano: “L’era Suning è ufficialmente cominciata lo scorso 28 giugno, quando il gruppo capitanato da Mr Zhang ha rilevato il 68,55% delle azioni del club nerazzurro. Thohir è diventato il secondo azionista, rimanendo però presidente. Anzi, il colosso di Nanchino ha scelto di continuare ad affidargli la gestione del club. Intervenendo, però, con una serie di input precisi. Tanto per cominciare è stato imposto che nessuno dei big venisse venduto. Prima dell’arrivo di Suning, per rispettare i vincoli del Fair-Play Finanziario, sembravano scontate una se non due cessioni importanti. Invece, come ha potuto capire il Napoli (arrivato a offrire 60 milioni per Icardi, con la disponibilità ad ulteriori rilanci in caso di apertura nerazzurra), il vento è davvero cambiato. Magari entro fine mercato partirà Brozovic, ma per scelta e, comunque, anche allo scopo di inserire un giocatore dal valore superiore come Joao Mario o Sissoko.”