Inter, bloccato Saracchi
Inter sempre molto attiva sul mercato in entrata. Il nome nuovo è quello di Marcelo Saracchi, terzino sinistro uruguaiano del Danubio. Un colpo in prospettiva, uno dei migliori prospetti del calcio sudamericano, suggerito da Alvaro Recoba, ex fantasista nerazzurro. Come riportato da Calciomercato.com, il club nerazzurro ha superato la concorrenza di Juventus, Manchester Utd e Barcellona. Il giocatore è stato bloccato per gennaio, dove si dovrà vedere se si aggregherà sin da subito alla rosa nerazzurra o se sarà ceduto in prestito a qualche club per permettergli di fare esperienza e di giocare sin da subito.
Chi è Marcelo Saracchi
Calciomercato.com fornisce anche una scheda anagrafica e tecnica molto dettagliata del calciatore, che a quanto pare a gennaio potrebbe ottenere il passaporto italiano: “Classe ’98, nato in Uruguay nella piccola città di Paysandú che dista 350 chilometri dalla capitale Montevideo, Saracchi si è avvicinato prestissimo al mondo del calcio giocando nella selezione della propria città fino all’età di 13 anni. Gli scout del Danubio lo notarono e lo portarono a Montevideo per un provino che, come lui stesso ha confermato in un’intervista: “ho avuto la fortuna che è andata bene, ma mi ha portato lontano dalla mia famiglia”. Come detto Saracchi è nato a Paysandù, una città particolare in Uruguay perchè ha il 65% della popolazione con origini italiane. E Saracchi non è da meno, infatti entro gennaio otterrà il passaporto italiano”.
Gli esordi e l’ arrivo al Danubio:
“A 13 anni si trasferisce a Montevideo nel convitto del club, e si ambienta subito nelle giovanili del club attirando l’attenzione dei selezionatori delle nazionali giovanili. L’esordio arriva con la nazionale Under 17 con cui colleziona 16 presenze e 3 gol divenendone anche capitano. Oggi fa parte della Nazionale Under 20 che prenderà parte al campionato Sudamericano del 2017 che si disputerà in Ecuador. L’esordio col Danubio non si è comunque fatto attendere per Saracchi è stato sempre uno dei migliori prospetti delle giovanili danubiane. L’11 agosto del 2015 trova l’esordio in prima squadra in Coppa Sudamericana, contro l’ Universidad Catolica, subentrando al 77’, mentre 5 giorni dopo diventa il secondo giocatore più giovane ad esordire nel massimo campionato uruguaiano. In due anni ha già all’attivo 30 presenze, 1 gol e tre assist”.
Caratteristiche tecnico tattiche:
“Terzino sinistro, mancino di piede, è dotato di una grande capacità di corsa. Alto 1,72 per 66 chili è soprannominato El Chelo (il violoncello). Nonostante la giovane età ha un fortissimo senso di leadership, una grande determinazione ed è molto aggressivo nella fase di pressing e di marcatura, anche con avversari molto più piazzati di lui”.