L’Inter di De Boer
Tra pochi giorni finirà il mercato e Frank De Boer potrà lavorare con più tranquillità. Comunque, non bisogna sbagliare fin da subito, perché domenica c’è il Palermo e i tre punti sono obbligatori. Detto ciò, secondo il Corriere dello Sport, già da domani si vedrà la prima Inter del tecnico olandese, che schiererà il 4-3-3:”Dal match contro i rosanero, la squadra nerazzurra comincerà il suo percorso di avvicinamento al modello Ajax del quinquennio targato De Boer. Quindi, difesa a 4, mediana a 3 e tridente avanzato, con gli esterni molto larghi. Il punto fermo, però, è e sarà Banega, al centro del gioco e al centro del campo, con la piena libertà di abbassarsi o alzarsi. Toccherà ai due interni (Medel e Kondogbia) muoversi di conseguenza, per offrire all’argentino sbocchi della manovra oppure garantirgli copertura alle spalle. In difesa, è confermata l’ascesa delle quotazioni di Santon, con Nagatomo e D’Ambrosio in ballottaggio per la fascia destra. In mezzo, dovrebbe tornare Murillo, così come Perisic si riprenderà una maglia da titolare in attacco con Icardi e uno tra Eder e Candreva.”
Suning re del mercato italiano
Sempre il Corriere ha analizzato il mercato e i soldi spesi dalle squadre italiane, premiando la nuova proprietà cinese:”Oltre 100 milioni di euro investiti in un’unica estate. Ma è stata la giornata di ieri a dare un’idea definitiva di quello che può essere il “volume di fuoco” di Suning. E’ vero che, complessivamente, la Juventus ha speso di più, ma grazie a Pogba ha anche incassato parecchio e con l’imminente passaggio di Zaza al West Ham sarà quasi in pareggio. Ha investito tanto anche la Roma, ma a fronte di cessioni importanti, a cominciare da Pjanic. Mentre il Napoli, che ha ancora una serie di colpi in canna, al momento è abbondantemente in positivo”.