Facchetti: “L’arrivo di Joao Mario un buon segnale, bisogna lottare per…”
Facchetti parla del mercato dell’ Inter
Gianfelice Facchetti, figlio dell’ indimenticabile leggenda nerazzurra, Giacinto Facchetti, ha parlato delle mosse di mercato dell’ Inter, soffermandosi anche sull’ acquisto di Joao Mario ai microfoni di Radio Sportiva:
“Come si giustifica l”arrivo di Joao Mario agli occhi del FPF? Avranno sotto controllo tutti i paletti da rispettare imposti dall’Uefa. Il suo arrivo mi sembra un buon segnale. E mi è piaciuto anche il gesto di Suning verso le vittime del terremoto. È segno di rispetto verso il paese. Se potrà esserci confusione in rosa per i giocatori che dovranno alternarsi nelle varie competizioni? Saranno già state fatte valutazioni sul l’impiego dei giocatori e sulle nuove sponsorizzazioni che a breve potrebbero incrementare i ricavi. Sono anni che alcuni club svolgono operazioni opache con sponsorizzazioni strane. In questo caso vedo una gestione oculata”.
Lotta scudetto
Facchetti ha poi parlato degli obiettivi dell’ Inter: “Lo scudetto? Bisogna puntare a migliorare la classifica dello scorso anno e cercare di competere per i primi tre posti. Il cambiamento tecnico a poco dall’inizio del campionato non ha agevolato, ha un po’ rallentato. Adesso c’è volontà di richiamare tutti all’ ordine e le parole di Zanetti, che ha richiamato alcuni uomini, vanno in quella direzione”.