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Inter e se il “terzino” fosse già in casa?

Inter, e se il giocatore a cui affidare il ruolo di terzino fosse già in casa?

La suggestiva ipotesi di vedere Jonathan Biabiany vestire i panni del terzino potrebbe essere la soluzione interna ai problemi riscontrati sul mercato dai nerazzurri. L‘Inter negli ultimi giorni è alla disperata ricerca di un terzino che possa sistemare una volta per tutte la fascia. Nonostante siano circolati svariati nomi da Domenico Criscito a Matteo Darmian, passando da Stephan Lichtsteiner a Martin Caceres, nessuna trattativa è andata in porto. Le necessità di non avere ulteriori esborsi economici importanti dopo il doppio colpo Gabigol/Joao Mario non permettono margini di trattativa salvo in caso di prestiti con diritto o obbligo di riscatto.

In passato altri giocatori hanno avuto fortuna cambiando ruolo 

Il passato riporta alla mente alcuni casi di giocatori che dopo essere stati reinventati in ruoli diversi hanno fatto le fortune dei loro club. Gianluca Zambrotta ad esempio si fece conoscere quando giocava nel Bari nel ruolo di ala, ma dopo essere stato acquistato dalla Juventus venne reinventato con successo terzino da Ancelotti prima e da Lippi poi diventando tra i più forti in circolazione. Altro esempio Andrea Pirlo, tra i più grandi rimpianti nerazzurri. Ceduto ai cugini del Milan come trequartista, venne reinventato dal solito Ancelotti come regista davanti alla difesa diventato tra i più bravi interpreti del ruolo e facendo le fortune di Milan prima e Juventus poi. Un altro esempio riguarda Serginho passato da ala a terzino che seppur non bravissimo in fase difensiva riusciva a dare una spinta costante sulla fascia, costringendo gli avversari a rimanere bloccati nella loro metà campo. Con questi esempi perché non dare fiducia a Jonathan Biabiany, abile a saltare gli avversari e che fa di forza e velocità le sue armi migliori.