Poche ore alla chiusura del mercato, da Erkin a Joao Mario fino al grandissimo botto finale e una piccola apertura al colpo di scena finale

Un mercato nerazzurro 2016 pieno di colpi di scena

Il mercato dell’Inter era già iniziato dal campionato scorso con due colpi: Caner Erkin ed Ever Banega, già bloccato a gennaio per sistemare i tanti problemi a centrocampo, stessa sorte per il turco chiamato in causa per sostituire il brasiliano Telles, che per trattenerlo servivano 11 milioni di euro. A mercato estivo ”realmente” aperto il primo colpo è stato Cristian Ansaldi per coprire il ruolo di terzino destro. ”E fù così che iniziarono guai e gioie”, dai primi musi lunghi dei tifosi nerazzurri, non convinti dagli uomini in rosa, al prorompente arrivo della nuova proprietà di Suning, e una tormentata tournèe estiva in America, dal rinnovo di Roberto Mancini che trascurava la preparazione della squadra, alle minacce di addio di Mauro Icardi, ”comandato” dalla moglie agente verso il Napoli di Maurizio Sarri. Insomma si potrebbe scrivere un libro sulle tante vicende di questa estate che ha colpito e tormentato la Beneamata.

L’arrivo di Suning ha sistemato le cose ”Andiamo a comandare”, via Roberto Mancini dentro Frank de Boer

L’arrivo del colosso gruppo cinese, comandato da Zhang Jindong, ha sistemato le cose, ”cacciando via” quello che sembrava ”il marcio”, e zittito Icardi riportandolo sulla retta via. Il calciomercato sta per chiudere le porte, ma l’Inter ha fatto in tempo a piazzare tre grandissimi colpi: Antonio Candreva, Joao Mario (dopo una telenovela lunghissima), che dopo non essere riusciti a portarlo via Cina con dei passagi complicati, è arrivato via Italia e dalla forza Suning. Ma il portoghese non bastava, il grandissimo botto di mercato finale è stato Gabriel Barbosa, detto semplicemente Gabigol, strappandolo alla Juventus che sembrava aver bruciato gli avversari, e invece no, è bastato un blitz di una notte per portarlo in nerazzurro a Olimpiade conclusa. Mancano poche ore, e si farà un ultimo tantativo per regalare all’allenatore olandese la ciliegina sulla torta, un forte terzino, ruolo che ha fatto vittima Erkin, tornato in patria appena ha saputo che non faceva parte del nuovo progetto. Il nome caldo è Stephan Lichtsteiner, e già…un giocatore della Juventus, e proprio per questo sarebbe il colpo che completerebbe un’estate tormentata ma ricca di colpi di scena.