Eder e Jovetic, la stagione decisiva per il rilancio all’Inter

Eder, non solo nazionale

Acquistato da Thohir per rinforzare la rosa di Mancini, i primi sei mesi all’Inter di Eder sono stati deludenti. L’ex Sampdoria è stato gettato subito nella mischia, per poi perdere terreno nelle gerarchie dello jesino. Con l’arrivo di De Boer qualcosa sembra cambiato, dato che l’italiano ha giocato titolare nelle prime due giornate. Senza riuscire a incidere, ma andando più volte vicino al gol, soprattutto contro il Palermo. La fiducia dell’olandese non può essere tradita, perché il mercato di Eder è in calo. Nonostante un Europeo da protagonista e un ruolo di prim’ordine nella nazionale di Ventura.

Jovetic cessione mancata

Situazione ancora più complicata per Stevan Jovetic. Il montenegrino è stato a un passo dalla Fiorentina in questa sessione di mercato, ma l’affare non si è concretizzato. L’Inter dovrà pagare nel prossimo luglio l’obbligo di riscatto al Manchester City e vuole valorizzare il giocatore. Nelle prime due giornate l’ex viola non ha visto il campo, forse anche per questioni di mercato. Escluso dalla lista UEFA per i gironi di Europa League, solo Serie A e Coppa Italia potranno dargli possibilità di riscatto. In caso contrario, il rischio è di rimanere da separato in casa ai nerazzurri, che certo non saranno felici di sborsare 15 milioni. Con la concorrenza in rosa, per Jovetic ed Eder trovare spazio non sarà semplice. Ecco perché a gennaio potrebbero finire sul mercato.