Moratti: “Suning e Mancini si sono accordati, fiducia nei cinesi”
Moratti parla dell’ addio di Mancini
L’ex patron ed ex socio di minoranza dell’ Inter, Massimo Moratti, ha parlato dell’ approdo del Suning Group e dell’ addio al club nerazzurro dell’ ormai ex tecnico, Roberto Mancini, sostituito con Frank De Boer. Queste le sue parole, rilasciate a Sky Sport:
“Penso che più che essere mandato via si siano messi d’accordo, Mancini sapeva quello che faceva. I cinesi? E’ il risultato di un mondo che ha cambiato i protagonisti. Il calcio in Cina è diventato importante, è diventato di Stato, viene considerato importante dal punto di vista sociale e quindi i cinesi sono intervenuti pesantemente in questa attività. E’ accettabilissimo, soprattutto dopo aver conosciuto questi signori”.
Inter in mani buone
L’ ex patron si è soffermato anche sul fatto che ci sia lo Stato dietro il Suning Group, e di come l’ Inter si possa considerare in mani buone, alla luce anche degli investimenti fatti:
“Mi hanno impressionato per la loro serietà, volontà e voglia di far bene. Hanno grandissimo rispetto per l’Inter e la sua storia e poi è una grandissima società cinese. Ha alle spalle il supporto dello Stato per quanto riguarda questa acquisizione dell’Inter, per cui dovremmo essere in mani buone”.