Miangue parla del suo esordio
Il terzino sinistro dell’ Inter, Senna Miangue, ha parlato del suo momento magico in nerazzurro, cominciato con l’ aggregarsi alla rosa della prima squadra in ritiro, e proseguito con l’ esordio in Serie A contro il Palermo. Il calciatore belga, classe 97′, ha espresso tutte le sue emozioni, ai microfoni del quotidiano belga, HLN:
L’ arrivo in Italia:
“Mi sono trasferito da piccolo, senza i miei genitori, è stato molto difficile per me, ma ho imparato tanto”.
Le emozioni provate all’ esordio in prima squadra contro il Palermo:
“Dopo un’ ora di gioco De Boer mi ha chiamato e mi ha detto che potevo entrare. Sono rimasto sorpreso, perché stavamo perdendo 0-1, al ventiduesimo del secondo tempo, non me l’ aspettavo. Alla fine abbiamo fatto gol e per me è andata bene, ma mi tremavano le gambe”.
Come lavora De Boer:
“Investe molto nei giovani talenti, si vede, come ha fatto anche all’ Ajax, e lui mostra di credere in me”.
La speranza di giocare ancora in prima squadra:
“Io ci spero davvero, ma non voglio buttarmi giù se non accade. Sarà De Boer a decidere”.
Intanto non è escluso che Miangue scenda in campo dall’ inizio nel match di domenica contro il Pescara, vista la contemporanea indisponibilità di Ansaldi e Nagatomo.