Claudio Ranieri rivela il motivo del suo esonero all’ Inter

Ranieri parla dell’ esonero all’ Inter

Il tecnico del Leicester, Claudio Ranieri, è tornato a parlare del suo esonero all’ Inter, svelando chi ed il motivo che portò a quella decisione. Un esonero che arrivò dopo sette sconfitte consecutive, che furono precedute da ben sette vittorie consecutive. Queste le sue parole, nell’ intervista rilasciata a Calcio 2000:

“Il mio allontanamento fu voluto da qualcuno vicino al presidente Moratti, ma non dai giocatori. Io avrei continuato, avevo un progetto e tanta voglia di fare bene. Quel qualcuno pensò che, dopo i successi iniziali, l’Inter avrebbe potuto vincere lo Scudetto, ma non era così. La squadra del Triplete aveva dato quasi tutto dopo i successi delle stagioni precedenti, soprattutto a livello mentale. Coutinho era il mio primo cambio”.

Addio decisivo

Per il tecnico italiano ci fu un addio che più di tutti fu decisivo per le sorti della squadra in quel periodo:

“Thiago Motta a gennaio voleva fortemente il Paris Saint-Germain. Cercai di convincerlo a posticipare l’addio a giugno, ma il ragazzo era convinto che il cambio immediato avrebbe cambiato la propria carriera e qualcosa allora si è rotto“.