Figo e l’ addio al Real Madrid
L’ ex esterno portoghese di Barcellona, Real Madrid e Inter, Luis Figo, ha parlato dell’ addio ai Blancos e del motivo che portò a tutto ciò e al suo approdo in nerazzurro, intervistato ai microfoni di As:
“Per me è il passato, ma naturalmente sarei voluto andarmene in un altro modo. So perché me ne sono andato. Prima di tutto perché non giocavo. Però so anche perché non giocavo. E da quel momento ho voluto cercare la mia felicità e non i problemi, perché potevo restare tranquillo, senza giocare e ricevendo lo stipendio. Ho preferito cercare la mia felicità altrove, dimostrando che avrei potuto proseguire. È stato strano perché prima di allora giocavo sempre. Avevamo battuto l’Albacete 2-1 prima del Clásico. Durante la settimana rimasi fuori dalle partitelle d’allenamento. Poi quella partita non la giocai e successivamente entravo e uscivo. Non mi sentivo utile a Madrid. Io il primo giocattolo rotto di Perez? Il primo ad andarmene, quello sì. Non ci siamo separati bene, non so se il giocattolo si era rotto o no… Però fui il primo ad arrivare e certamente dovevo essere il primo a partire. Era il destino”.
L’ esterno portoghese si trasferì all’ Inter a parametro zero, avendo ottenuto la rescissione consensuale del contratto con il Real Madrid.